domenica 18 marzo 2007

CONTO ALLA ROVESCIA....

Ormai ci sono, questione di 2 giorni, o poco più, e poi finalmente martedì discuto la tesi... mi prende una fitta allo stomaco per il solo fatto di pensarci... piuttosto normale. L'ansia però è arrivata oggi tutta insieme, dopo giorni di fin troppa tranquillità, per fortuna arbitrando sia ieri che stamattina sono riuscita a scaricarmi... Giorno importante dunque, agognato e temuto, la fine di un percorso, di un periodo della propria vita, e l'inizio di una nuova fase, così di dice almeno... Un bel salto nel buio, tante strade che ti si parano davanti, alternative, opportunità... e il tutto, inutile nasconderlo un po' di paura la fa... Si entra nel mondo reale, dove bisogna mettersi sul serio alla prova, e non solo confrontarsi con libri di testo, appunti, che per quanto lunghi, noiosi, complicati o mal scritti, in fondo erano solo fogli di carta.... da adesso in poi si fa sul serio... E in fondo un po' di malinconia ci sta bene, l' università , o meglio la quotidianità dell' università, ma degli studi in generale,fatta di date, scadenze , compiti in classe ed interrogazioni prima, esami poi, con la sua tranquilla e consolidata routine, di cui peraltro ci si accorge quando viene a mancare, mi mancherà, era un punto fermo, qualcosa che c'è sempre stata da quel lontano settembre di prima elementare, fino all' ultimo esame dell' ultimo anno del mio corso di laurea, su per giù 18 anni, tanto, tantissimo tempo, in cui non ho fatto che una cosa: studiare.... E adesso, in un giorno di marzo, di questa pazza stagione che non so se continuare a chiamare inverno o cominciare a considerare primavera, in 15-20 minuti o poco più, si conclude tutto... roba da far tremare le gambe... Eppure per me, alla presenza di molte delle persone a cui tengo di più, una non ci sarà, ma sentirò la sua presenza lo stesso, che sarà come se fosse lì, sarà una sorta di liberazione, attesa da quasi due anni.... finalmente padrona della mia vita, delle mie scelte e del mio futuro,,, Chi mi conosce bene, sa già cosa significa per me questo momento, e lo so anch'io, oltre che il raggiungimento di un traguardo e di un obiettivo, rappresenta un punto di partenza, e partenza in tutti i sensi direi... Si perchè adesso che ho portato a termine la "missione laurea", mi sento finalmente in pace con me stessa, e con i miei genitori, che non smetterò mai di ringraziare, a cui dedico questo momento perchè se lo meritano per tutto quello che hanno fatto per me in questi 25 anni, e senza dimenticare mai tutto ciò, da mercoledi voglio iniziare a programmare il mio futuro...e la parola che continua a ronzarmi in testa a caratteri cubitali e che mi rende felice ed orgogliosa è proprio quel MIO....